Napoli Biblioteca Nazionale- XXII Edizione Premio Internazionale Bronzi di Riace – Ottobre 2023

Nato a Reggio Calabria, il Premio Internazionale Bronzi di Riace,  giunto alla XXII Edizione, ha in questi anni attraversato tutta l’Italia, toccando anche alcune capitali europee. Questa volta, il prestigioso Premio ha raggiunto la bella Napoli. Una città piena di fascino e di storia millenaria, centro di una cultura che ha portato l’italianità nel mondo con le sue moltitudini espressioni d’arte e la sua vivace creatività.  L’evento, che da sempre beneficia del patrocinio della Città metropolitana, del Comune e della Camera di Commercio di Reggio Calabria, ha per suo instancabile promotore il Presidente, e caro amico, Giuseppe Tripodi. ” Siamo felicissimi di essere a Napoli – ha dichiarato Tripodi – per offrire un riconoscimento a quelle figure che, come fieri guerrieri, hanno contribuito a portare sempre più in alto il rispetto e la stima per l’Italia non solo nel nostro Paese, ma nel mondo intero.” Grande soddisfazione anche per la Direttrice della Biblioteca Nazionale  Maria Iannotti – ” Per noi ospitare questo evento è un grande onore. Abbiamo tra gli ospiti figure di enorme levatura, un vero caleidoscopio dell’Italia migliore”. Ed in infatti tra i premiati vi sono davvero figure di grande importanza. Tra questi spiccano la cara amica  Annamaria Terremoto, giornalista “guerriera” da sempre in prima linea, nonchè prima donna caporedattrice Rai nel Sud d’Italia.  Tommaso Dragotto, Fondatore della Sicily by Car e della Fondazione Tommaso Dragotto. Una vita, la sua, fatta di impegno e di lavoro, riuscendo a fondare una delle più importanti realtà imprenditoriali d’Italia la ‘Sicily by Car Spa’, azienda in grado di affrontare le crescenti sfide imprenditoriali a livello nazionale e internazionale. Credere e coltivare i propri sogni è ‘la stella polare’ di Tommaso Dragotto per me  lo “zio guerriero” da sempre un faro, una guida. Il suo messaggio rivolto in suo nome dal suo Direttore Operativo  dott. Fabio Pensavecchia-“Vivo questo premio con commozione ed onore, come un primus inter pares che conosce le difficoltà del fare impresa al sud. Questo premio, ispirato alle più profonde radici della nostra cultura e della nostra identità mi da l’energia per guardare al futuro con rinnovata consapevolezza., quella che arriva dai nostri padri, un sapere antico costruito su secoli di storia e sull’orgoglio delle proprie nobili origini., lo stesso che si può scorgere nello sguardo solenne e fiero dei Bronzi di Riace, antichi eroi da oggi per me una nuova straordinaria fonte d’ispirazione“.